7 partite su 10. Sky usa questa frase nelle sue pubblicità, già dall’anno passato quando ha dovuto dividere i diritti tv del calcio con DAZN. Ci sono state molte critiche, molti abbonati persi, Sky è stata multata ed è partita una richiesta di risarcimento ai clienti da parte dell’AGCOM perché non ha ridotto i costi a fronte di un’offerta ridimensionata.

Ma Sky va avanti per la sua strada senza correttivi e continua a reclamizzare che trasmetterà per la stagione 2019/20 7 partite su 10.

E’ la verità, Sky non può trasmettere l’intero campionato di Serie A, ma questa sua indifferenza verso i clienti che hanno perso parte dell’offerta iniziale e che se volessero seguire tutto il campionato dovrebbero fare due abbonamenti non viene accettata a testa bassa. Gli abbonati calcio disdicono l’abbonamento. E gli abbonati Calcio sono la cosa più importante che ha Sky.

sky 7 partite su 10

Nello scorso campionato la visione delle partite di calcio in diretta è crollata del 30%

Anche prima Sky divideva gli appassionati di calcio con Mediaset Premium, ma mentre Sky+ Mediaset raccoglievano 4 milioni di telespettatori, Sky + DAZN hanno avuto in totale 3,3 milioni di abbonati. E caleranno ancora con la prossima stagione calcistica.

La cosa peggiore è che gli abbonati alle IPTV pirata sono molti di più, stimati in 4,6 milioni. Non è il calcio quindi ad aver perso estimatori, ma è il costo eccessivo e la complicazione di dover gestire più abbonamenti a far perdere clienti paganti alle Pay-tv. Aspettiamo quest’anno una grande battaglia alla pirateria da parte delle emittenti tv, ma il fenomeno non sarà arginato finché non saranno cambiati gli scenari economici.

Secondo l’Agcom gli ex abbonati a Mediaset Premium che hanno deciso di passare a Sky sono il 32%, mentre il 15% si sono abbonati a DAZN, il 17% ha accesso ad entrambe le piattaforme. Il 36% degli ex abbonati a Mediaset Premium ha deciso di non seguire più il calcio in TV.

Ricordiamo che la divisione dei diritti TV tra Sky e DAZN è stata una conseguenza di una legislazione che ha impedito ad un unico operatore di trasmettere l’intero campionato. Un’idea malsana per portare più soldi alla Lega Calcio in realtà ha fatto perdere la pazienza a milioni di abbonati che si sono sentiti presi in giro.

La situazione è molto semplice: un abbonamento Sky con pacchetto Calcio + un abbonamento DAZN costa circa 40 euro al mese. Cifra ritenuta troppo alta per seguire il campionato. Inoltre la difficoltà di gestire due abbonamenti, lo streaming di DAZN che non è accettabile dove la banda larga non è efficiente ed inoltre per molti la scomodità di seguire la partita su un PC o tablet se non si ha una Smart TV sono motivi reali per non abbonarsi più.

Sky non tutto il calcio

Gli italiani non seguiranno più il campionato? No, si ritorna all’antico. Si seguiranno forse più partite allo stadio, ma anche qui i costi sono saliti molto. Un trend positivo già dallo scorso anno si è visto nei circoli sportivi e nei bar attrezzati. Sempre più persone scelgono di seguire il calcio in compagnia, con un bicchiere in mano e lo sfottò all’avversario di turno sempre pronto.

7 partite su 10 vi sembra una buona cosa da reclamizzare? Ma per favore. Gli italiani stanno dicendo di no.

Sky perde abbonati: la nuova formula del calcio non piace ultima modifica: 2019-08-19T19:00:02+02:00 da admin

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